Allora? ste denunce agli anziani?
Ho letto tutto il 3D che mi ero persa completamente perchè ai tempi ero in ferie.
condivido il pensiero di Ferruccio che riporto:
Però vorrei fare anche una mia considerazione al riguardo.
Intanto,
Ferruccio, forse non hai capito bene la domanda perchè la denuncia di un comportamento scorretto, non si intendeva quella di un anziano.
Al ha fatto riferimento alla denuncia AD un anziano del comportamento scorretto visto fare a un fratello, per esempio, vedi per strada o in un bar un fratello che fuma (comportamento che se persiste porta alla disassociazione) che fai?
Il TdG che ha colto in flagrante il fratello dovrebbe comportarsi come tu hai fatto notare, cioè parlargli personalmente, farlo ragionare e incoraggiarlo a confessare agli anziani ciò che ha fatto; solo se questo, entro un tempo ragionevole tipo una settimana, non dice niente agli anziani, il TdG è in dovere di denunciare personalmente il fratello agli anziani, nel senso che deve andare lui dagli anziani e riferire ciò che ha visto fare al fratello e dir loro che questi, nonostante il suo incoraggiamento a parlarne cono loro, non l'ha fatto.
A questo punto saranno gli anziani a contattare il peccatore, parlare con lui e, se non si pente, organizzare un comitato giudiziario che potrebbe portarlo alla disassociazione.
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A me non è mai successo, non ho mai visto nessun fratello o sorella combinare qualcosa. Ma se fosse successo avrei fatto come hai detto tu.
In quanto al denunciarlo agli anziani nel caso non avesse confessato lui stesso, non so se l'avrei fatto, non credo, la penso come chi ha detto "vivi e lascia vivere"...
Ely
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