| | | OFFLINE | Post: 201 | Città: PALERMO | Età: 54 | Sesso: Maschile | |
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30/07/2010 22:47 | |
christusveritas.altervista.org/TDG_testimonianze.htm
Due ex ministri dei TdG
Walter Palmieri e Achille Aveta hanno partecipato fin da ragazzi alle attività propagandistiche dei TdG in Campania. Hanno conseguito gradualmente posti di responsabilità e hanno conosciuto a fondo tutti gli aspetti dottrinali e organizzativi della setta. Ma nello stesso tempo è cresciuta in loro una delusione profonda che li ha portati al crollo della fiducia in tutta l'organizzazione e ha determinato la loro uscita dalla setta. Hanno scritto un libro : Testimoni di Geova: essere o non essere ? Un'analisi del movimento religioso compiuta da due ex ministri dei testimoni di Geova (Ed. Dehoniane, Bologna 1981. pp. 198). Un'analisi chiara e obiettiva che prescinde da ogni pregiudiziale religiosa. Erano vissuti nella convinzione d'aver trovato fra i TdG la migliore esperienza religiosa, la più corretta interpretazione della Bibbia, uno schietto cristianesimo a cui aderire con entusiasmo.
Dubbi e libertà di parola
"Finché non ci siamo posti il problema, anche noi eravamo degli addottrinati, inquadrati come tanti altri, e vedevamo ogni cosa attraverso i filtri imposti dall'organizzazione. Per giunta, le varie fasi del ministero svolto dai TdG ci impegnavano talmente da non lasciarci quasi la possibilità di meditare criticamente! Quando per vari fattori sono sorti i primi dubbi, ci siamo accorti con grande rammarico, per la prima volta, che non era possibile parlarne con altri TdG: infatti una triste realtà dell'organizzazione dei TdG è l'assoluta mancanza di dialogo; o meglio, dialogo c'è, ma è a senso unico, cioè nel senso voluto dall'organizzazione. Tra i TdG non esiste libertà di parola, non si possono esprimere idee diverse da quelle imposte dall'alto dal Corpo Direttivo...Abbiamo notato con sorpresa che anche quei pochi Fratelli con i quali era possibile dialogare sinceramente avevano le nostre stesse perplessità: da qui è nata la decisione di fare un esame, indipendentemente dalle direttive imposte dal Corpo Direttivo, di questa organizzazione alla quale avevamo dedicato tutte le nostre energie. Ci siamo accorti che le loro dottrine non reggono alla prova... diventano ambigue, oscure... mentre quando le esaminammo per la prima volta con un TdG, sia per la nostra impreparazione in campo biblico, sia per la notevole sicurezza e convinzione manifestate dal nostro insegnante, fummo entusiasti, e ci sembrò chiaro quello che tanto chiaro non è..." (pp. 12-14).
Tra i moltissimi TdG che hanno lasciato la setta, parecchi hanno scritto la loro esperienza, esponendo le ragioni del loro ritorno alla Chiesa cattolica. Ecco qualche esempio.-------------------------------------------------
Discendiamo all'inferno fin che siamo vivi (cioè riflettendo su questa terribile realtà) - diceva Sant'Agostino - per non precipitarvi dopo la morte".
nell'aldilà
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