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22/02/2011 18:12 | |
fiammaverde, 22/02/2011 15.08:
Non sai come si scrive una lettera di testimonianza?
Non c'è bisogno di scrivere le motivazioni per le quali uno di dissocia.
Non c'è bisogno, quindi.
fiammaverde, 22/02/2011 15.08:
Se un TDG si vuol dissociare lo dice e basta senza motivare nulla, o no?
Dipende dal dissociato, se ne ha voglia lo scrive, altrimenti può anche non farlo.
fiammaverde, 22/02/2011 15.08:
Se lo dici a due anziani che si vuoi dissociare questi scriveranno una lettera di testimonianza in cui affermano che in loro presenza hai dichiarato di volerti dissociare.
Se questa viene consegnata al Comitato per la ratifica dissociazione il gioco è fatto, se c'è il consiglio del CO di non sentire l'interessato.
E' quello che è accaduto nel tuo caso?
fiammaverde, 22/02/2011 15.08:
Da quì il fatto che anche se non dici che ti vuoi dissociare, ma due
Anziani scrivono una lettera dichiarando il falso, sotto istigazione del CO, per potersi liberare di una persona per lui scomoda....tutto riesce più facile. O no?
Oppure è questo il tuo caso?
fiammaverde, 22/02/2011 15.08:
Ma se sei un A. saprai come è predisposto tale modulo per la ratifica dissociazione e saprai che è mooooolto difficile procedere senza sentire la persona interessata, a motivo delle domande contenute nel modulo ed alle quali bisogna rispondere.
La mia esperienza mi insegna però che quando ci si vuol disfare di qualcuno scomodo, soprattutto per il CO, diventa prassi.
E quindi deve essere presente la persona interessata che ignorava fino a quel momento di essere un quasi disassociato, però prima dici che due anziani possono fare da soli con la complicità del CO.
Delle due o una o l'altra.
Nel TUO caso vi era la motivazione? (Oltre al fatto che davi fastidio?) |
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