Il cavalier servente !

Una volta o due all'anno tornava a trovarci un fratello ,anziano di congregazione, che aveva da circa 15 anni il privilegio di servire alla Betel di Roma ..
I festeggiamenti erano d'obbligo , così come gli inviti che scorrevano a fiumi e i pianti che tutti si facevano quando raccontava le esperienze che riportava pari pari da una non ben identificata fonte watchtoweriana ..
Bastava la sua presenza per far respirare l'aria ,ad alta carica spirituale,che si portava dalla grande capitale .
I fratelli cercavano di ingraziarselo in ogni modo e maniera .. un po' come si fa col sorvegliante , gli attribuivano onori oltre misura ..
Le sorelle sospiravano estasiate quando Lui prestava loro attenzione .. Le vedevi sgranare gli occhi ,mettere la mano alla gola e bere ogni sua singola parola con la bocca mezza aperta bloccata alla lettera ohh ..il fatto di averlo conosciuto fin da piccolo accresceva la loro stima in lui ...
A dirla tutta ,io lo trovavo antipatico e pomposo già da prima che partisse .. Era una cosa “ a pelle” .. sensazioni che difficilmente ti fanno cambiare opinione .. per quanto lui possa fare o dire, riesci sempre a trovare il lato peggiore e ridicolo ..
Lui certo non faceva grandi sforzi per farmi cambiare impressione .. Aveva l'atteggiamento un po' tronfio e saccente , il tipo convinto di valere qualcosa solo perché benedetto dalla società .Solo che lo mascherava da perfetto testimone ,col sorriso plastificato( che solo il dentista di Berlusconi riesce a ottenere), nel tipico atteggiamento del : “chiedi a me e ti condurrò alla retta via”
L'umiltà , dono prezioso e indispensabile per un buon cammino Cristiano, non era certo la sua dote migliore .. e probabilmente non era nemmeno la mia ..
Dotata di grande memoria , non perdevo occasione di fargli il verso quando me lo portavano come esempio .
Sapevo da una sorella che lui , anziché vivere come gli altri nella sede centrale , aveva come abitazione una villetta che divideva con altri 3 fratelli ..questo permetteva a lui di vivere una realtà più libera da quella di regime carcerario che ben conosciamo ..e a me di peggiorare l'immagine che avevo di lui .. come si era guadagnato questo privilegio ??

I festeggiamenti erano d'obbligo , così come gli inviti che scorrevano a fiumi e i pianti che tutti si facevano quando raccontava le esperienze che riportava pari pari da una non ben identificata fonte watchtoweriana ..


Mi hai fatto ricordare queste feste che si facevanno in onore dei fratelli che andavano via e si ballava rigorosamente mazurka!!!

Questa non la potevamo ballare perche' era musica mondana .