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Testimoni di Geova: il costo da pagare
Posted By Giuseppe Lupo On 17 ottobre 2011 @ 16:11 In Inchieste,MainSlider | 1 Comment
Qualche settimana fa è stato inaugurato a Introbio (LC) un nuovo luogo di culto dei testimoni di Geova, chiamato “sala del Regno”.
- Giuseppe Lupo – 17 ottobre 2011 – La nuova Sala del Regno della provincia di Lecco, come le migliaia sparse per il mondo, diventerà un punto di riferimento per organizzare l’opera di evangelizzazione dei tdG [1].
Ci sono circa 3.100 sale del Regno in Italia, 108.000 nel mondo. Le proprietà [2] per il culto sono 1.500 nel territorio nazionale, inoltre ci sono 17 sale delle Assemblee costruite per i raduni più grandi.
Secondo le ultime stime ci sono 460.000 associati, tra tdG e simpatizzanti. Nel mondo sono 7.500.000 e oltre 11 milioni i simpatizzanti.
Se volessimo fare i conti in tasca alla WTS [3], potremo presentare un elenco sterminato di proprietà immobiliari sparse in tutto il mondo. Le capacità reddituali sono pressoché illimitate derivanti dalla stampa a bassissimo costo di decine di milioni di pubblicazioni ogni mese. Il piazzamento del prodotto è prossimo al 100%, ci sono partecipazioni azionarie e fondi di investimento per centinaia di milioni di dollari. La disponibilità di manodopera è gratuita, efficiente ed entusiasta per qualsiasi tipo di attività imprenditoriale la società decidesse di intraprendere.
La solidità economica ed immobiliare è interpretata dal credo geovista come frutto della benedizione di Dio, ma il vero volto della WTS (Watch Tower Society) è di natura commerciale. Una realtà talmente mascherata da essere molto lontana dal “pescare” uomini di buona volontà, solo pesci che abboccano all’amo di una multinazionale. L’enorme emorragia degli ultimi anni e i canali telematici hanno permesso di far condividere a coloro che hanno scelto di abbandonare il geovismo delle informazioni veramente giustificate. Tutti si sono sentiti strumentalizzati e usati nella più grande catena vendita di pubblicazioni al mondo, portando guadagno e profitto solo alla ‘società’, a cui i piedi hanno deposto soldi e libertà.
Molti che sono entrati a far parte della comunità dei tdG una volta erano atei, materialisti, avevano seri problemi personali: alcolismo, droga, violenza, e perfino abitudini disoneste. Queste persone hanno trovato nel culto geovista [4] un notevole miglioramento per la loro esistenza. Ma questo genere di cambiamenti non avviene solo tra i testimoni di Geova. Ci sono centinaia di religioni o altre comunità dove la vita di certe persone è completamente cambiata. Esistono dei centri per gli alcolisti o per la disintossicazione dalla droga che hanno migliaia di testimonianze positive. E’ anche vero che molti che divengono ‘Testimoni’ non erano afflitti da problemi del genere. Il punto è che qualunque sia il beneficio ottenuto il costo che si va a pagare è elevato. Con il tempo, le persone che sembravano diventate migliori sentono nel proprio cuore che il loro risultato è stato frutto di pressioni e condizionamenti e non di spontaneità. Ci sono altri individui, invece, che nonostante l’intrusione nella loro sfera personale di una vita controllata e sottoposta a regole e condizionamenti, riescono a resistere e a mantenere la loro naturalezza, per cui limitano di parecchio i danni alla loro personalità.
Nelle 108.000 sale del Regno nel mondo si tengono più adunanze settimanali che agiscono come vere officine dello spirito [5] per un addestramento sistematico dell’adepto obbligato a svolgere un’attività che sacrifica la libertà personale danneggiando, a volte in modo grave, gli equilibri del proprio impianto psicologico, creando disturbi al sistema nervoso.