Detto questo, mi rendo conto che il 3D ha preso una piega decisamente un po' troppo polemica, io vorrei dire che Diego ha ragione nel dire che le origini potevano essere anche buone, il pregare gli uni per gli altri da una parte e onorare la memoria dei martiri dall'altra e cosa buona e lecita, d'altra parte mi pare anche lecito osservare che con il tempo su questi presupposti si sono innestate pratiche via via sempre più estranee al cristianesimo, fino ad inglobare superstizioni e aspetti esiziali che spesso rasentano l'idolatria e diventando eccessivamente protagonisti della fede cattolica al punto di arrivare ad oscurare la stessa adorazione che deve essere resa a Dio, diventando dunque fonte di confusione.
"Ciò che tu eviteresti di sopportare per te, cerca di non imporlo agli altri" (Epitteto)
Col concetto cristiano della vita, l'amore non è una necessità e non si esercita su nulla; esso è una facoltà essenziale dell'anima umana. L'uomo ama, non perché ha interesse di amare questo o quello, ma perché l'amore è l'essenza dell'anima sua, perché egli non può non amare.
La dottrina cristiana insegna all'uomo che l'essenza dell'anima sua è l'amore, che la sua felicità non è di amare la tale o la tal altra entità, ma bensì il principio di tutto, Dio, ch'egli ha coscienza di contenere in sé. Ecco perché egli amerà tutti e tutto.
(Tolstoj)