Un ex cinema porno diverra' chiesa evangelica
SAN CIPIRELLO. Un ex cinema a luci rosse diventa chiesa evangelica. “Dove il peccato è abbondato, la grazia è sovrabbondata”. Salvatore Faso, pastore delle Assemblee di Dio in Italia, cita un versetto del Vangelo per spiegare una scelta a dir poco “insolita”.
In pochi, in paese, avrebbero potuto immaginare, infatti, che il “Cinema Giannola” potesse divenire un giorno un luogo di preghiera. Costruito nel 1958, tra via Uccello e via Croce, fu un normale cinema frequentato fino agli inizi degli anni Settanta. Poi, con la crisi di pubblico, seguì la sorte di migliaia di altre sale cinematografiche: la programmazione venne occupata da film vietati ai minori di 18 anni. Per qualche generazioni di ragazzi sancipirellesi fu una sorta di “prima scuola” di educazione sessuale. A fare da “maestre” Cicciolina e Moana Pozzi. Così quel cinema, nell’immaginario collettivo locale, divenne sinonimo di “pornografia” per antonomasia. Agli inizi degli anni Novanta, però, la sala chiuse i battenti. Da allora solo qualche riapertura per ospitare assemblee.
Nelle intenzioni del Comune, in questi anni, si sono susseguite diverse ipotesi di riutilizzo, tutte sfumate perché attorno manca un’adeguata area parcheggio. Quindici anni fa, però, la comunità evangelica lo affittò per alcuni giorni. “Quando entrammo nella sala – racconta il pastore –ci sembrò subito perfetta per noi”. 270 metri quadri, servizi igienici, stanze e soprattutto un salone capace di contenere 200 posti a sedere. Così, nei mesi scorsi, dopo 15 anni di attesa, l’immobile viene acquistato per 150 mila euro. “E’ stata una grazia del Signore”, ci dice Faso, che da 20 anni guida una comunità composta da una cinquantina di fedeli che si riuniscono tre volte la settimana. Un gruppo coeso e determinato.
“Per ristrutturare l’opera – raccontano – non è stato chiesto nessun contributo allo Stato. I lavori di restauro, iniziati a marzo, sono stati co-finanziati dalle altre mille e settecento comunità presenti in Italia. Una sorta di prestito. A eseguire le opere, come maestranze volontarie, sono invece i “fratelli” che compongono la comunità locale. “Un giorno a settimana – raccontano Giovanni Inglima e Leonardo Simonte – ci dedichiamo al restauro”. Dal Comune nel frattempo è giunto il cambio di destinazione d’uso. Non è la prima volta, tra l’altro, che un ex cinema per adulti diventa chiesa evangelica: “E’ giù successo a Palermo, in via dei Cantieri, e a Roma”, fa sapere il pastore. L’inaugurazione è prevista per l’inizio del prossimo anno.
“Sarà una struttura aperta al territorio” assicurano. Oltre alle funzione religiose, sarà sede di seminari e lezioni. “Proietteremo anche film”, ci dicono. Le pellicole, ovviamente, saranno dedicate all’evangelizzazione. (*leas*)
LEANDRO SALVIA