Cosa
ho potuto trarre dall’esperienza negativa fra i TDG?
Premetto che l’esperienza è negativa soprattutto in relazione al condizionamento mentale subito da parte della WTS/CD, non negando la mia ingenuità nel cadere nella trappola e nel non averla compresa parzialmente se non dopo circa 3 decenni.
Per quanto riguarda i TDG posso dire di aver conosciuto anche delle bravissime persone, affidabili, oneste, sincere, altruiste.
Da questa esperienza ho ne ho ricavato un insegnamento : “Non dire agli altri cosa devono o non devono fare”.
Non l’ho mai fatto neppure prima, in quanto non è nel mio DNA, ma purtroppo qualche volta può essere accaduto mi sia sfuggita qualche frase del genere: dovresti, non dovresti, ecc…
Oggi più che mai me ne guardo bene dal farlo in quanto io stesso sono divenuto allergico ai consigli.
Piuttosto preferisco dialogare descrivendo cosa io ho imparato in certi frangenti e come sono potuto uscire da situazioni difficoltose; oppure come mi sono trovato bene nel comportarmi in un determinato modo piuttosto che in un altro.
Oppure racconto vicende accadute ad altri di cui sono stato testimone, in modo che coloro che mi stanno ascoltando possano, se vogliono, tenere presenti tali fatti e trarre le proprie conclusioni.
In tal modo la persona con cui dialogo non si irretisce pensando che le voglia insegnare o che voglia condizionare le sue scelte.
[Modificato da fiammaverde 09/11/2011 14:05]
"La mente che rinuncia, una volta per tutte, ad una inutile speranza, riceve come ricompensa una serenità crescente".
da "Crisi di Coscienza" di Raymond Franz